Gli studenti universitari si sfidano in un processo

Un gara di simulazione su un caso pratico sui diritti umani 

Il Comitato per i Diritti Umani della Società Italiana per l'Organizzazione Internazionale (SIOI) ha indetto anche quest'anno il "Premio Giuseppe Sperduti".

Il concorso è aperto a squadre di 3 studenti iscritti da almeno un anno a un corso laurea in discipline giuridiche presso una università italiana.

I candidati dovranno affrontare una gara di simulazione processuale su un caso pratico relativo all'applicazione della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti umani e delle libertà fondamentali e relativi Protocolli.
Il tema scelto per questa edizione è "Revoca della cittadinanza in danno ai foreign fighters".

Ogni squadra ammessa avrà un ruolo, ricorrente o Governo convenuto, e dovrà redigere una memoria difensiva per la parte rappresentata.

Il concorso prevede:

• per la prima squadra classificata, 1.000 euro e la possibilità di svolgere un tirocinio presso la Corte europea per i diritti umani a Strasburgo;
• per la seconda squadra classificata, un premio in denaro di 500 euro;
• per tutti i partecipanti, la riduzione del 20% sulla quota d'iscrizione dei Master della SIOI.

Le domande di partecipazione devono essere inviate entro l'8 maggio 2015, secondo le modalità indicate sul sito della Società Italiana per l'Organizzazione Internazionale, www.sioi.org, dove è possibile trovare maggiori informazioni.