Agricoltura: crescita record del settore e delle assunzioni
Da settembre 5.500 ettari di terreni pubblici in vendita o in affitto per i giovani under 40
Crescita record delle assunzioni in agricoltura. Secondo l'ultima analisi della Coldiretti relativa ai dati Istat del secondo trimestre del 2014, il settore ha registrato un aumento del 5,6% nel numero di lavoratori dipendenti rispetto allo stesso periodo del 2013. Si stima, inoltre, che 1 lavoratore dipendente su 4 abbia meno di 40 anni.
Le imprese agricole condotte da giovani under 35 sono aumentate del 2,6% rispetto al trimestre precedente, salendo a 48620 unità. Tutto ciò è il risultato di una crescita record del settore agricolo del 27,6% al nord e del 28,6% al centro, mentre si registra un calo dell'8,3% nel sud Italia.
Proprio per favorire l'imprenditoria giovanile e facilitare l'accesso ai terreni da parte dei giovani che vogliono investire in agricoltura, il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali in accordo con il Ministero dell'Economia e delle Finanze ha emanato "Terrevive", il decreto che prevede la possibilità da settembre 2014, soprattutto per i giovani under 40, di acquistare o affittare terreni agricoli pubblici.
I 5.500 ettari di terreni coinvolti appartengono:
- al Demanio (per 2480 ettari);
- al Corpo forestale dello Stato (2148);
- al Cra - Consiglio per la ricerca e sperimentazione in agricoltura (882).
Per la vendita di terreni che hanno un valore superiore ai 100.000 euro si procederà tramite asta pubblica, mentre per quelli al di sotto di tale soglia si farà ricorso a procedure negoziate, con pubblicazione dell'elenco dei terreni sulla stampa e sul sito dell'Agenzia del Demanio e aggiudicazione alla migliore offerta rispetto alla base di partenza.
Alla locazione è destinata una quota minima del 20% del totale delle aree individuate più i lotti che rimarranno eventualmente invenduti.
Infine, la durata dei contratti di locazione non potrà essere inferiore a 15 anni.
Ulteriori dettagli sul decreto "Terrevive" sono disponibili sul sito del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, www.politichegricole.it.