Pubblicato il 19.09.2013
L'incubatore d'impresa (o incubatore aziendale) è una struttura che offre servizi a sostegno delle start-up, ovvero alle giovani imprese appena avviate. Il termine si riferisce proprio all'idea di un ambiente che agevoli la crescita di un'attività neo-nata.
Scopo degli incubatori è creare vantaggi concreti a favore delle start-up, in termini di acquisizione degli strumenti necessari a crescere come impresa, raggiungendo un ottimo grado di autonomia nei tempi accordati, e di maggiori probabilità di successo sul lungo termine, grazie alle solide basi poste sin da principio.
Gli incubatori offrono diversi servizi, i principali sono:
Sono inoltre strutturati in enti pubblici, privati o universitari, che si differenziano principalmente negli scopi e, quindi, in ciò che chiedono alle start-up in funzione dei servizi offerti.
A livello nazionale ed europeo esistono dei network che raggruppano gli incubatori:
Scopo degli incubatori è creare vantaggi concreti a favore delle start-up, in termini di acquisizione degli strumenti necessari a crescere come impresa, raggiungendo un ottimo grado di autonomia nei tempi accordati, e di maggiori probabilità di successo sul lungo termine, grazie alle solide basi poste sin da principio.
Gli incubatori offrono diversi servizi, i principali sono:
- riduzione delle spese iniziali, resa possibile da: condivisione dei costi (l'incubatore offre in affitto spazi fisici, come uffici, con tanto di allacciamenti telefonici, internet, hardware e software); offerta di informazioni concrete e orientamento in merito al reperimento di finanziamenti; eventi promozionali organizzati; offerta di vari servizi come consulenza legale, supporto amministrativo e contabile
- training imprenditoriale, che include numerose attività tra cui specifici eventi formativi di vario genere; organizzazione di incontri e visite "didattiche" a imprese simili alla start-up "incubata"; sostegno all'accesso al mercato e, in particolare, ai clienti.
- accesso a un network di professionisti e risorse tecniche del settore, attraverso la messa a disposizione di diversi servizi tra cui banche dati specializzate, incontri e consulenze con esperti, creazione di opportunità di partnership e collaborazioni.
Sono inoltre strutturati in enti pubblici, privati o universitari, che si differenziano principalmente negli scopi e, quindi, in ciò che chiedono alle start-up in funzione dei servizi offerti.
A livello nazionale ed europeo esistono dei network che raggruppano gli incubatori:
- La rete italiana dei BIC - Business & Innovation Centres raccoglie organizzazioni, come appunto gli incubatori, finalizzate allo sviluppo di piccole e medie imprese. La lista completa è disponibile nel sito dedicato.
- La rete di incubatori Invitalia si dirama in tutto il paese attraverso le emanazioni regionali Sviluppo Italia, certificate e raggruppate nel network dei BIC.
- La rete EBN - European Business & Innovation Centre Network è promossa e certificata dalla Commissione Europea e unisce oltre duecento associati. Ad essa fa capo anche il network dei BIC italiani, inclusi gli incubatori Invitalia: all'interno del sito è consultabile la lista completa dei membri italiani associati e certificati.
- La AIU - Associazione Italiana degli Incubatori Universitari e delle Business Plan Competition, con il Pni Cube - Portale degli incubatori universitari.