Assunzioni: tutte le agevolazioni per il 2019
Previsti incentivi per under 35, Neet, giovani eccellenti, disabili, donne, over 50
I datori di lavoro che nel 2019 decideranno di assumere a tempo indeterminato nuovo personale avranno a disposizione un ampio ventaglio di agevolazioni contributive. Si tratta in alcuni casi di incentivi strutturali, mentre in altri di proroghe di agevolazioni già in vigore gli anni precedenti o di incentivi introdotti dalla Legge di bilancio 2019, per i quali in alcuni casi mancano tuttavia i decreti attuativi o le circolari Inps indicanti le modalità operative per la fruizione degli incentivi.
Di seguito l’elenco delle principali agevolazioni in vigore nel 2019.
Incentivo assunzioni giovani
L’agevolazione è valida per assunzioni e trasformazioni a tempo indeterminato di giovani under 35 e prevede uno sgravio contributivo del 50% fino a un massimo di 3 mila euro annui per 36 mesi. La misura è valida anche in caso di mantenimento in servizio del lavoratore al termine di un periodo di apprendistato, a condizione che questi non abbia compiuto i 30 anni. In questo caso l’agevolazione ha una validità di 12 mesi. Se l’assunzione a tempo indeterminato riguarda un giovane che nei sei mesi precedenti ha svolto presso lo stesso datore di lavoro attività di alternanza scuola-lavoro o periodi di apprendistato, lo sgravio contributivo sale al 100% del dovuto, ma sempre nel limite dei 3 mila euro annui.
Incentivo Occupazione Neet
I datori di lavoro che entro il 31 dicembre 2019 assumono un giovane tra i 16 e i 29 anni iscritto a Garanzia Giovani possono usufruire dello sgravio totale dei contributi previdenziali previsti fino a un massimo di 8.060 euro nell’arco di 12 mesi. L’agevolazione è valida per assunzioni con contratto a tempo indeterminato, di apprendistato professionalizzante, di somministrazione e per rapporti di lavoro subordinati instaurati in attuazione del vincolo associativo con una cooperativa di lavoro.
Incentivo Occupazione Mezzogiorno
Valida solo in alcune regioni del Sud Italia, l’agevolazione consiste nello sgravio totale dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro in caso di assunzione a tempo indeterminato di giovani under 35 o soggetti di età superiore privi d’impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi. Le regioni interessate sono Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Incentivo Occupazione Giovani Eccellenze
Il bonus è valido per assunzioni a tempo indeterminato, anche a tempo parziale, di giovani laureati under 30 in possesso di laurea magistrale con votazione 110 e lode e una media ponderata di almeno 108/110, e di dottori di ricerca under 35. Previsto lo sgravio totale dei contributi previdenziali fino a 8.000 euro l’anno per un periodo massimo di 12 mesi.
Specifici incentivi all’assunzione sono previsti anche per:
- Giovani in apprendistato: per l'assunzione in apprendistato di giovani tra i 15 e i 29 anni sono previsti incentivi di tipo contributivo, economico, normativo e fiscale, in misura variabile in base alle dimensioni dell'impresa e al tipo di contratto applicato. Le agevolazioni agiscono sulle aliquote contributive, sull'inquadramento, sugli obblighi formativi a carico dell'impresa, sul calcolo dell'Irap.
- Lavoratori disabili: incentivo fino al 70% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali e per un periodo variabile dai 36 mesi all’intera durata del contratto di lavoro, in base alle caratteristiche della persona assunta e del rapporto di lavoro instaurato.
- Donne: le aziende che assumono con contratto a tempo indeterminato o a tempo determinato donne di qualsiasi età prive di impiego regolarmente retribuito da almeno 24 mesi, o da almeno 6 mesi se residenti in aree svantaggiate o impiegate in una professione o settore economico caratterizzati da un'accentuata disparità occupazionale di genere, possono beneficiare di uno sgravio contributivo del 50% fino a un massimo di 18 mesi. Rimangono esclusi i rapporti di lavoro domestico.
- Over 50: per l’assunzione con contratto a tempo indeterminato o determinato di lavoratori over 50 disoccupati da almeno 12 mesi è previsto uno sgravio contributivo del 50% fino a un massimo di 18 mesi. Sono esclusi i rapporti di lavoro domestico e intermittente.
- Beneficiari di Naspi: previsto un incentivo economico pari al 20% della Naspi mensile non ancora percepita dal lavoratore per assunzioni e trasformazioni con contratto di lavoro a tempo pieno e indeterminato. Specifiche agevolazioni sono previste anche in caso di assunzione con contratto di apprendistato professionalizzante.
- Persone svantaggiate: le cooperative sociali che assumono persone svantaggiate (di cui alla legge 381/91) hanno diritto allo sgravio totale dei contributi previdenziali dovuti. Le persone svantaggiate devono costituire almeno il 30% dei lavoratori della cooperativa.
Il decreto legge sull’introduzione del Reddito di cittadinanza, inoltre, prevede specifiche agevolazioni per i datori di lavoro che assumeranno soggetti beneficiari del RdC. È previsto, in particolare, che in caso di assunzione con contratto a tempo pieno e indeterminato il datore di lavoro possa beneficiare di uno sgravio contributivo di importo pari ai restanti mesi di RdC non fruito dal lavoratore, con la maggiorazione di un mese in caso l’assunzione riguardi una donna o soggetti svantaggiati, e comunque non inferiore alle 5 mensilità. Per conoscere con esattezza le modalità di accesso la beneficio sarà necessario attendere i decreti attuativi di prossima pubblicazione.
Maggiori informazioni sugli incentivi all’assunzione in vigore sono disponibili nella sezione Politiche Occupazionali di ClicLavoro Veneto e nella sezione dedicata del sito di Anpal, www.anpal.gov.it.
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