Giovani Energie

L’iniziativa della Regione del Veneto rivolta ai giovani di età compresa tra i 16 e i 29 anni

“Giovani Energie - Azioni sperimentali per l'attivazione dei giovani nella definizione del proprio percorso formativo e professionale” è l’iniziativa finanziata dalla Regione del Veneto per avvicinare i giovani al mercato del lavoro e favorire il rientro all’interno di percorsi formativi dei minori in dispersione scolastica.

L’iniziativa si rivolge in particolare ai giovani di età compresa tra i 16 e i 29 anni:

• disoccupati, inclusi coloro che pur avendo un contratto di lavoro conservano lo stato di disoccupazione amministrativa;

• inattivi, ovvero che non hanno un’occupazione ma non hanno rilasciato la Dichiarazione di Immediata Disponibilità (DID) e non hanno stipulato un Patto di Servizio presso il Centro per l’impiego;

• minori “in dispersione” scolastica, ovvero che hanno interrotto il proprio percorso di studio o di formazione professionale prima del raggiungimento della qualifica o della maggiore età, purché abbiano assolto all’obbligo di istruzione (almeno 10 anni di scuola certificati e 16 anni di età).

Il progetto mira a raggiungere soprattutto i giovani più distanti dal mercato del lavoro che, di norma, non si rivolgono alla rete regionale dei servizi per il lavoro e non intraprendono i percorsi più strutturati di politica attiva (Work experience, Programma GOL ecc.) offerti nell’ambito della programmazione regionale.

I percorsi del bando Giovani Energie offrono ai giovani l’opportunità di scoprire i propri talenti e di acquisire le competenze chiave per l’autonomia sociale ed economica attraverso attività di orientamento di base e specialistico, coaching individuale, laboratori formativi e formazione outdoor, visite aziendali, workshop, focus group, seminari, webinar, eventi e tirocini di inserimento lavorativo.

I progetti, realizzati dagli enti accreditati ai Servizi al Lavoro o alla Formazione superiore o iniziale, possono essere svolti in collaborazione con soggetti pubblici e privati del territorio, tra i quali università e Istituti di ricerca, Istituti scolastici, incubatori di impresa e fab lab, enti locali, Agenzie per il lavoro, associazioni di categoria e organizzazioni sindacali, organizzazioni di volontariato, Fondazioni.

L’iniziativa è finanziata dal Programma Regionale Veneto FSE+ 2021-2027, Priorità 4 Occupazione giovanile, che mira a migliorare l’accesso all’occupazione e le misure di attivazione dei giovani nel mercato del lavoro. Lo stanziamento complessivo è pari a 10 milioni di euro.