Padova: 6 mila nuovi posti di lavoro nel primo trimestre 2016 ma le assunzioni calano del 17%

I dati di Veneto Lavoro confermano la tenuta dell’occupazione nonostante il rallentamento rispetto al 2015

Nel primo trimestre del 2016 il mercato del lavoro in provincia di Padova ha fatto registrare un saldo positivo per 6.200 posizioni di lavoro, nonostante un calo delle assunzioni del 17% rispetto allo stesso periodo del 2015.

I dati di Veneto Lavoro, liberamente accessibili e consultabili nella sezione dedicata del sito www.venetolavoro.it, evidenziano come la diminuzione delle assunzioni abbia riguardato in particolare i trentenni (-23%), mentre i giovani fino a 29 anni, nonostante il -11% rispetto al 2015, fanno registrare un saldo positivo per 2.350 posizioni di lavoro.

La maggior parte dei nuovi posti di lavoro dipendente creati è a tempo determinato (84%), ma regge anche il tempo indeterminato che, seppure in calo del 31% rispetto al primo trimestre del 2015, conta oltre 200 contratti in più. Crescono i contratti di somministrazione (+19%) e i tirocini (+10%), mentre prosegue la contrazione delle collaborazioni (-13%) e del lavoro domestico (-6%).

A livello settoriale, nonostante i saldi positivi, il calo delle assunzioni è generalizzato a tutti i comparti: Agricoltura (-2%), Industria (-8%) e, soprattutto, Servizi (-23%). Fanno eccezione il Metalmeccanico e l’Ingrosso e logistica, entrambi in crescita del 2% rispetto allo scorso anno.

Secondo i dati Istat aggiornati al 2015, Padova è la provincia veneta con il tasso di disoccupazione più alto (9,4%) e l’unica, insieme a Verona, in cui è aumentato rispetto all’anno precedente (nel 2014 era al 7,8%). Scende anche il numero degli occupati: 382.000 a fronte dei 393.000 del 2014 e dei 417.000 del 2008.



Per conoscere tutti i dati del mercato del lavoro veneto nel primo trimestre del 2016 è possibile consultare la Bussola di Veneto Lavoro, disponibile in versione integrale sul sito www.venetolavoro.it e in sintesi nella Press Area di ClicLavoro Veneto.