Giovani e mercato del lavoro
Secondo i dati Istat uno su quattro ha un lavoro a termine, meno della metà dei giovani disoccupati sono disposti a trasferirsi per trovare lavoro
In Italia 4 giovani disoccupati su 10, soprattutto laureati, sarebbero disponibili a trasferirsi per trovare lavoro. Un occupato su quattro ha un lavoro a termine. Percentuale che sale oltre il 60% per più i giovani, mentre titolo di studio elevato e avanzare dell’età contribuiscono ad avere un lavoro più stabile.
È quanto emerge dal focus dell’Istat sui percorsi formativi e i processi di inserimento lavorativo dei giovani di età compresa tra i 15 e i 34 anni, pubblicato sul sito www.istat.it.
Secondo il report, il tasso di occupazione dei 15-34enni che hanno concluso gli studi si attesta al 60% e cresce all’aumentare del livello di istruzione: 47% per chi ha un titolo di studio basso, 63% per i diplomati e 72% per i laureati. Quattro giovani su dieci hanno trovato lavoro tramite la segnalazione di amici, parenti o conoscenti, ma tra i laureati, che si affidano ad annunci su giornali e sul web, candidature spontanee, segnalazioni delle università ed esperienze di stage, le possibilità di trovare lavoro attraverso altri canali crescono di molto. Un giovane su quattro lavora a orario ridotto, principalmente per l’impossibilità di trovare un lavoro a tempo pieno. Il 12% degli occupati ha avviato un’attività autonoma. Di questi la maggioranza risiede al Sud ed è laureata.
- Fonte: Istat