Il tirocinio extracurricolare
I tirocini extracurricolari si suddividono in tre tipologie:
- tirocini formativi e di orientamento: riservati a neoqualificati, neodiplomati, neolaureati o neodottorati; possono essere realizzati entro 12 mesi dal conseguimento del titolo di studio;
- tirocini di inserimento/reinserimento lavorativo: destinati a persone disoccupate, inoccupate, occupate a tempo parziale o a rischio di disoccupazione (anche disabili o soggetti svantaggiati) al fine di agevolarne l’inserimento/reinserimento nel mercato del lavoro;
- tirocini estivi di orientamento: destinati a giovani che stanno frequentando un corso di studi, realizzati durante le vacanze estive con fini orientativi e formativi.
Il tirocinio extracurricolare prevede il coinvolgimento di tre soggetti, ciascuno con precisi obblighi e responsabilità:
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il soggetto promotore: si occupa della promozione del tirocinio e della verifica del corretto svolgimento dell’esperienza;
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il soggetto ospitante: il datore di lavoro pubblico o privato presso il quale si svolge il tirocinio;
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il tirocinante: colui che effettua l’esperienza di tirocinio.
In Veneto i tirocini extracurricolari sono regolati dalla D.G.R. n. 1816 del 7 novembre 2017 nel rispetto delle linee guida stabilite a livello nazionale (Accordo quadro tra Governo, Regioni e Province Autonome di Trento e Bolzano del 24 gennaio 2013 “Linee-guida in materia di tirocini”).
- Fonte: Veneto Lavoro