Fondo impresa femminile: nuovi incentivi per aziende e lavoratrici autonome

La misura prevede una dotazione finanziaria complessiva pari a circa 200 milioni di euro, di cui 160 milioni di euro di risorse PNRR e 40 milioni di euro stanziati dalla legge di bilancio 2021

È ora attivo il Fondo impresa femminile, istituito dal Ministero dello Sviluppo Economico e gestito da Invitalia, finalizzato a sostenere la creazione e il consolidamento di imprese a prevalente partecipazione femminile. Il Fondo è attivo anche nella diffusione della cultura e della formazione imprenditoriale femminile, attraverso iniziative di orientamento e formazione verso percorsi di studio nelle discipline scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche, e attività di sensibilizzazione verso professioni tipiche dell'economia digitale.

Destinatarie dei contributi previsti dal Fondo sono le imprese e le lavoratrici autonome, con sede legale e/o operativa in Italia, in possesso dei requisiti previsti in una delle due linee di azione:

• incentivi per la nascita e lo sviluppo delle imprese femminili: imprese femminili costituite da meno di dodici mesi, lavoratrici autonome in possesso della partita IVA aperta da meno di dodici mesi o persone fisiche che intendono costituire una nuova impresa femminile;
• incentivi per lo sviluppo e il consolidamento delle imprese femminili: imprese femminili costituite da almeno dodici mesi e le lavoratrici autonome in possesso della partita IVA aperta da almeno dodici mesi.

Le agevolazioni, che si configurano come contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati, sono concessi a sostegno di programmi di investimento per la costituzione e l’avvio, o per lo sviluppo e il consolidamento, di imprese femminili nei settori dell’industria, dell’artigianato, della trasformazione dei prodotti agricoli, nella fornitura di servizi e nel commercio e turismo. 

Le spese sono considerate ammissibili, alle condizioni e nei limiti stabiliti dal decreto interministeriale, se relative a immobilizzazioni materiali e immateriali, servizi cloud funzionali ai processi portanti della gestione aziendale, personale dipendente ed esigenze di capitale circolante.

Le domande di agevolazione devono essere compilate esclusivamente per via elettronica, utilizzando la procedura informatica messa a disposizione da Invitalia, dal 5 al 19 maggio 2022 per i progetti di avvio di nuove imprese femminili, e dal 24 al 7 giugno 2022 per i progetti di sviluppo di imprese femminili già costituite.

Per maggiori informazioni consultare la sezione dedicata del sito di Invitalia, www.invitalia.it.