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Pubblicato il 05.07.2017

Economia in crescita in Veneto: record per export, agroalimentare e turismo

Presentato il Rapporto statistico 2017 della Regione del Veneto

Il Veneto è tornato a rappresentare la locomotiva economica del made in Italy, agganciando i segnali di ripresa mostrati nell’ultimo anno. È quanto emerge dal Rapporto Statistico 2017 della Regione del Veneto, che individua nell’export, nell’agroalimentare e nel turismo i punti di forza della regione.

Sul fronte economico, il Pil è cresciuto nel 2016 dell’1,2% (a fronte di una media nazionale dello 0,9%), grazie soprattutto alle esportazioni, che hanno raggiunto il loro massimo storico con 58,2 miliardi di euro di fatturato estero (+1,3%) e fatto del Veneto la seconda regione italiana per interscambio con l’estero. Tra i settori più positivi la moda, che vale circa 10 miliardi di euro tra abbigliamento, accessori e calzature, e l’agroalimentare, che ha sfiorato i 6 miliardi di euro, di cui 2 miliardi dal vino (soprattutto prosecco). Positivi anche i dati sul turismo, con il Veneto che nel 2016 ha realizzato un nuovo record storico per numero di turisti e pernottamenti: 17,9 milioni gli arrivi, 65,4 milioni le presenze. Il settore turistico si rivela così il più importante per l’economia veneta, rappresentando l’8,3% del Pil regionale.

Nel 2016 è tornata a crescere in modo significativo anche l’occupazione, con un aumento degli occupati dell’1,4% (2.081.205 in totale) e un tasso di occupazione del 64,7%, mentre le persone in cerca di lavoro risultano circa 151 mila per un tasso di disoccupazione del 6,8% a fronte del 7,1% dell’anno precedente. Proprio sul fronte della disoccupazione, il Veneto conta tre province tra le prime dieci in Italia per tasso di disoccupazione più basso: Verona (5,3%), Vicenza (6,2%) e Belluno (6,2%). I segnali positivi si confermano in questo 2017, che nel periodo gennaio-marzo ha registrato un aumento degli occupati del 3,1% e un nuovo incremento del tasso di occupazione al 65,3%.

Tra gli altri indicatori presi in considerazione dal Rapporto Statistico 2017 per fare il quadro dello stato di salute del Veneto ci sono i giovani, per i quali si segnalano la percentuale più bassa in Italia di abbandoni scolastici e la seconda per incidenza dei Neet (giovani che non studiano e non lavorano), ma che rimangono una delle fasce della popolazione più penalizzate.

Tutti i dati del Rapporto Statistico 2017 della Regione del Veneto sono disponibili sul sito statistica.regione.veneto.it

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