Contributi alle imprese: nuovi incentivi riservati alle aziende della ristorazione collettiva
L’incentivo mira a contrastare gli effetti della crisi economica derivante dall’emergenza epidemiologica da COVID-19
Beneficiarie della misura sono le aziende attive nei servizi della ristorazione collettiva che:
- svolgono servizi di ristorazione definiti da un contratto con un committente, pubblico o privato, per la ristorazione non occasionale di una comunità delimitata e definita;
- la cui attività è individuata dai codici ATECO 2007 56.29.10 “Mense” o 56.29.20 “Catering continuativo su base contrattuale";
- presentano un ammontare dei ricavi nell’anno 2019 generato per almeno il 50% da corrispettivi derivanti dai predetti i contratti di ristorazione collettiva;
- hanno subito nell’anno 2020 una riduzione del fatturato di almeno il 15% rispetto al fatturato del 2019 (per le imprese costituite nel 2019, la riduzione del fatturato del 15% è rapportata al periodo di attività del 2019 decorrente dalla data di costituzione e iscrizione nel Registro delle imprese, prendendo in considerazione il fatturato registrato nel predetto periodo e il fatturato registrato nel corrispondente periodo del 2020).
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto, determinato sulla base di una procedura di ripartizione delle risorse, secondo le seguenti modalità:
- in ugual misura tra tutte le imprese richiedenti e ammissibili fino al raggiungimento di un importo del contributo di 10 mila euro;
- le risorse finanziarie restanti sono ripartite tra tutte le imprese richiedenti ammissibili in funzione del rapporto tra il numero di lavoratori dipendenti di ciascuna impresa e la somma del numero di lavoratori dipendenti di tutte le imprese richiedenti ammissibili.
Le imprese in possesso dei requisiti di cui sopra devono presentare l’apposita istanza, entro il 20 giugno 2022, mediante i canali telematici dell’Agenzia delle entrate ovvero mediante il servizio web disponibile nell’area riservata del portale “Fatture e Corrispettivi” del sito internet dell’Agenzia delle entrate come descritto all’indirizzo www.agenziaentrate.gov.it.
Per maggiori informazioni consultare la sezione dedicata all’incentivo del sito del Ministero dello Sviluppo Economico, www.mise.gov.it.