Pluralismo e innovazione dell’informazione: nuovi contributi destinati alle emittenti radiotelevisive e alle testate giornalistiche on line locali
Stanziati 750 mila euro per il 2022 a valere sul Fondo per il pluralismo e l’innovazione dell’informazione previsto dalla Legge Regionale 34/2021, art. 11
Destinatari del contributo previsto dal Fondo sono le Imprese o i Soggetti titolari di emittente radiofonica locale, emittente televisiva locale, testata giornalistica on line che, oltre a possedere i requisiti specifici per tipologia di impresa previsti dal bando, alla data della presentazione della domanda:
- hanno sede operativa in Veneto e sono legittimamente operanti nel territorio della regione;
- risultano regolarmente iscritte come imprese “attive” al Registro delle Imprese istituito presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura competente per territorio.
L’agevolazione, che si configura come contributo a fondo perduto, è determinata in via proporzionale rispetto al posizionamento conseguito in graduatoria dai Soggetti dichiarati ammissibili, fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
Saranno valutate le attività e gli interventi, svolti nel periodo dal 1 gennaio 2021 al 31 agosto 2022, esercitati prevalentemente in territorio montano o riferiti a zona circoscritta, che sviluppano l’innovazione tecnologica e infrastrutturale, che sostengono le trasmissioni nel campo sociale e sanitario e che attivano forme di aggregazione attraverso consorzi e altre forme consortili.
La domanda, scaricabile dalla sezione dedicata del sito della Regione del Veneto, deve essere presentata tramite Posta Elettronica Certificata (PEC) entro il 30 aprile 2022 all’indirizzo comunicazioneinformazione@pec.regione.veneto.it indicando nell'oggetto: “Domanda per la concessione di contributi per le emittenti radiotelevisive locali e le testate giornalistiche on line locali".
Per maggiori informazioni è possibile consultare i bandi e relativi allegati pubblicati sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, bur.regione.veneto.it.
- Fonte: Regione del Veneto