Lavori di Pubblica Utilità e cittadinanza attiva: pubblicato l'avviso per la presentazione e la realizzazione dei progetti 2024-2025

Fino al 30 settembre 2024 è possibile presentare domanda di adesione per le iniziative del primo sportello

Per sostenere l’inclusione attiva dei target di popolazione più debole e distante dal mondo del lavoro favorendone la rioccupazione, la Regione del Veneto ha approvato l’avviso “Lavori di Pubblica Utilità e cittadinanza attiva 2024-2025”.

L’obiettivo è quello di dare la possibilità ai partecipanti di svolgere delle esperienze lavorative di utilità sociale, anche di breve periodo, in grado di fornire loro un sostegno economico immediato e, al contempo, di permettere un loro inserimento o reinserimento nel tessuto socio-lavorativo locale. Sono inoltre previsti percorsi personalizzati e forme di occupazione “protetta” rivolti alle persone con disabilità o con particolari situazioni di svantaggio e fragilità.

Rispetto alle passate edizioni, l’iniziativa prevede una durata biennale ed ha come obiettivo quello di coinvolgere in maniera capillare tutto il territorio, compresi i Comuni con minor densità demografica.

Possono quindi avanzare la propria candidatura, in qualità di soggetto proponente:

• Comuni, loro forme associative, Enti strumentali o società da essi partecipate;
• Soggetti accreditati iscritti nell’Elenco regionale degli Enti accreditati ai Servizi per il Lavoro di cui alla L.R. n. 3/2009 art. 25 “Accreditamento” e/o Soggetti non iscritti nel predetto elenco, purché, entro il termine per la presentazione dei progetti, abbiano presentato istanza di accreditamento.

L’intervento è rivolto al coinvolgimento delle persone con residenza o domicilio nell’area territoriale del progetto finanziato, che siano in stato di disoccupazione e che rientrino in almeno una delle due seguenti categorie:

• disoccupati di lunga durata (più di 12 mesi) iscritti al Centro per l'impiego, aventi età maggiore o uguale a 30 anni e privi della copertura degli ammortizzatori sociali o di trattamento pensionistico;
• soggetti maggiormente vulnerabili, maggiori di 18 anni, quali persone con disabilità, persone svantaggiate (come individuate dalla normativa di riferimento) o in carico ai servizi sociali.

Il progetto è finanziato con i fondi del PR Veneto FSE+ 2021-2027, Obiettivo "Investimenti per l'occupazione e la crescita", con uno stanziamento complessivo pari a 10 milioni di euro per le annualità 2024-2025. Al fine di prevedere la più diffusa partecipazione, è prevista l’erogazione di un voucher di 200 euro ai beneficiari per la frequenza alle attività di orientamento e accompagnamento.

Le domande di ammissione al finanziamento dei progetti dovranno essere trasmesse, con le modalità previste dall’Avviso, per via telematica attraverso l’applicativo del Sistema Informativo Unificato (SIU) entro le scadenze previste per ciascuno sportello:

• Sportello n. 1: entro il 30 settembre 2024;
• Sportello n. 2: entro il 30 gennaio 2025;
• Sportello n. 3: entro il 30 settembre 2025.