SELFIEmployment: da Garanzia Giovani finanziamenti agevolati per l’avvio di nuove imprese

Le richieste possono essere presentate dai giovani che hanno svolto percorsi di autoimpiego e autoimprenditorialità

Aiutare i giovani a mettersi in proprio e ad avviare nuove iniziative imprenditoriali grazie a finanziamenti agevolati a tasso zero che non richiedono garanzie personali: questo l’obiettivo di SELFIEmployment, il nuovo Fondo rotativo nazionale promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con una dotazione iniziale di 114 milioni di euro.

L’iniziativa si rivolge ai giovani iscritti a Garanzia Giovani che:

• hanno tra i 18 e i 29 anni;
• non studiano e non lavorano (Neet);
• hanno svolto e concluso percorsi di accompagnamento all'autoimpiego e all'autoimprenditorialità previsti dal Programma.

Secondo gli ultimi report di monitoraggio disponibili, i giovani registrati al Programma in tutta Italia sono oltre 1 milione, di cui 712.431 sono stati presi in carico dai Servizi per l'Impiego. In Veneto, gli iscritti sono oltre 63.000, dei quali più di 41.000 hanno sottoscritto un Patto di servizio. Rispetto alle tipologie di attività previste, in 3.500 si sono dichiarati disponibili a partecipare a progetti di autoimprenditorialità.

SELFIEmployment, il cui obiettivo è proprio quello di favorire iniziative di autoimpiego e autoimprenditorialità, può finanziare fino al 100% delle spese previste per progetti di valore compreso tra i 5.000 e i 50.000 euro. Le attività possono riguardare tutti i settori della produzione di beni, servizi e commercio, anche in forma di franchising, quali turismo, ICT, servizi alla persona, alle imprese e per l’ambiente, risparmio energetico ed energie rinnovabili, manifattura e artigianato, trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli.

È previsto, inoltre, un servizio di tutoraggio che assisterà il giovane nelle attività di gestione e sviluppo del proprio business, nella predisposizione dei documenti necessari per l’erogazione dei fondi e nelle questioni amministrative e contabili.

Le domande possono essere presentate dai giovani in forma di:

• imprese individuali, società di persone e società cooperative con massimo 9 soci non ancora costituite, a condizione che vengano costituite entro 60 giorni dall’eventuale ammissione al finanziamento;
• imprese individuali, società di persone, società cooperative con massimo 9 soci, associazioni professionali e società tra professionisti costituite da non più di 12 mesi, purché inattive.

Le richieste di ammissione al finanziamento possono essere presentate secondo le modalità indicate nell’Avviso del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali disponibile in allegato. Al 15 giugno 2016, i giovani che hanno iniziato l'iter online sono 649, con 63 domande già in fase di valutazione. 

Per maggiori informazioni su SELFIEmployment e per tutta la modulistica necessaria è possibile consultare la sezione dedicata del sito di Invitalia, www.invitalia.it.