Professioni digitali: le aziende puntano sul web

Caratteristiche e competenze degli esperti che si occupano di strategie e strumenti online

Web Account Manager, Digital Strategic Planner, E-Learning specialist sono solo alcune delle tante professioni digitali nate negli ultimi anni e alle quali le aziende ricorrono sempre più spesso nel tentativo di innovarsi e restare competitive sul mercato. La cultura del digitale ha infatti cambiato radicalmente non solo il nostro stile di vita, ma anche il mercato del lavoro e il mondo dell'impresa.

Generalmente, le professioni digitali sono legate al web, ai social media, al mobile e adattabili a settori che vanno dal commercio all’istruzione, ma ogni figura ha le proprie peculiarità, obiettivi e aspetti distintivi.

Ma cosa fanno concretamente gli esperti del digitale? Quali competenze sono necessarie per diventare un professionista del web?

Il Web Account Manager, ad esempio, è colui che in un’azienda ha il compito di recepire i bisogni e le esigenze dei clienti, per poi trasformarli in obiettivi da raggiungere. In particolare, gestisce le trattative e le relazioni di business per favorire la vendita di prodotti o servizi in internet e raggiungere i target prefissati. Questa figura professionale deve possedere una formazione nell’ambito del marketing e una conoscenza delle tecniche di comunicazione, dei sistemi operativi e della rete.

Il Digital Strategic Planner supporta l’impresa nelle scelte strategiche relative alla sua presenza su internet e pianifica le attività da realizzare. Si occupa inoltre dell’analisi di benchmarking, dei report periodici sullo stato di attuazione delle attività e sui risultati ottenuti, della formazione delle risorse umane coinvolte. Per esercitare questo tipo di professione, è necessario aver frequentato corsi o Master sul marketing e la comunicazione online, oltre a conoscere le tecnologie e le applicazioni web.

L’E-Learning Specialist, invece, ha il compito di progettare, gestire e monitorare percorsi di apprendimento online, scegliendo e applicando tecnologie, approcci e strategie didattiche per i diversi livelli e tipologie di utenza. L’esperto, pertanto, deve possedere una formazione universitaria legata alle scienze e tecnologie della comunicazione, all’economia e alla sociologia. Inoltre, deve conoscere i principali strumenti di editing, le infrastrutture tecnologiche per l’apprendimento in rete, ma anche la normativa nazionale ed europea in materia di e-learning.

Esistono inoltre figure dedicate alla gestione delle comunità online, ad analizzare e migliorare l'esperienza degli utenti sui siti web, a progettare campagne di comunicazione e advertising online, a verificare la web reputation di un brand, di un'azienda o di una persona, oltre a profili con competenze tecniche quali programmatori e sviluppatori. 

Della crescente importanza di tali professioni e di tematiche strettamente legate con il mondo del digitale, dell'ICT e del web, si è parlato nel corso di DIGITALmeet 2016, una quattro giorni di incontri, eventi e approfondimenti promossa da Fondazione Comunica e Talent Garden Padova e che ha animato il Nordest tra il 20 e il 23 ottobre. 

Nel corso di 100 appuntamenti in 60 diverse location del territorio, oltre 200 speaker ed esperti di rilevanza nazionale e internazionale si sono confrontati sui temi più attuali del mondo digitale, tra i quali Manifattura digitale, Fabbrica 4.0, Internet of Things, eCommerce, Internazionalizzazione e Smart city, con l'obiettivo di diffondere una cultura digitale capace di far crescere le aziende del territorio e contribuire alla costruzione di una nuova economia.