Imprese: nuove regole per l’acquisto di beni strumentali
I contributi possono essere richiesti alle banche/intermediari finanziari dal 2 maggio 2016
Il Ministero dello Sviluppo Economico (Mise) ha stabilito nuovi termini e modalità di presentazione delle domande di finanziamento per l’acquisto di beni strumentali relativi alla legge “Nuova Sabatini”.
In particolare, a partire dal 2 maggio 2016, le PMI italiane possono richiedere a banche e società di leasing agevolazioni per:
- l’acquisto di macchinari, impianti, beni strumentali d’impresa, attrezzature, software e tecnologie digitali;
- gli investimenti per la creazione di nuovi stabilimenti o l’ampliamento di strutture già esistenti, la trasformazione del processo produttivo e la diversificazione della produzione mediante nuovi prodotti.
Le banche/intermediari finanziari possono erogare i contributi anche ricorrendo a una a provvista finanziaria propria, diversa dall’apposito plafond della Cassa depositi e prestiti.
Le agevolazioni sono concesse sotto forma di contributo in conto impianti, pari al valore degli interessi calcolati, su un finanziamento di 5 anni, al tasso d’interesse del 2,75%.
Le domande e la modulistica richiesta, disponibili sul sito www.mise.gov.it, devono essere inviate a mezzo posta elettronica certificata (PEC) direttamente agli indirizzi delle banche/intermediari finanziari convenzionati con il Mise.
Per ulteriori informazioni, è possibile consultare la circolare direttoriale del Ministero dello Sviluppo Economico sul sito www.mise.gov.it.