Veneto: contributi per incentivare la ricerca e lo sviluppo all’interno delle aziende
Il bando della Regione sostiene l’inserimento di nuovi ricercatori che contribuiranno all’innovazione di prodotti e processi
La Regione del Veneto mette a disposizione 4.500.000 euro per promuovere e incentivare la ricerca specializzata, lo sviluppo sperimentale e l’innovazione tramite l’impiego di ricercatori assunti dalle imprese venete.
Il bando di finanziamento si rivolge alle micro, piccole e medie imprese (PMI) che possiedono determinati requisiti, tra cui:
- essere regolarmente costituite, iscritte nel registro delle imprese e attive presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura competente per territorio;
- avere un’unità operativa attiva in Veneto nella quale realizzare l’iniziativa;
- presentare una situazione di regolarità contributiva previdenziale e assistenziale;
- possedere la capacità amministrativa, finanziaria e operativa.
Le aziende possono richiedere contributi per progetti orientati verso le traiettorie di sviluppo previste dagli ambiti di specializzazione “Smart Agrifood, Sustainable Living, Smart Manufacturing e Creative Industries” attraverso lo sfruttamento delle tecnologie abilitanti e dei driver dell’innovazione che prevedono l’impiego di ricercatori per lo svolgimento di una delle seguenti tipologie progettuali:
- ricerca industriale, ovvero ricerca pianificata o indagini critiche volte ad acquisire nuove conoscenze e capacità, per sviluppare o migliorare prodotti, processi o servizi;
- sviluppo sperimentale, vale a dire l’acquisizione e l’utilizzo di conoscenze e capacità scientifiche, tecnologiche e commerciali per sviluppare o migliorare prodotti, processi o servizi;
- innovazione di processo, ovvero l’applicazione di un metodo di produzione o di distribuzione nuovo o sensibilmente migliorato (inclusi cambiamenti significativi nelle tecniche, nelle attrezzature o nel software).
In particolare, possono essere finanziate le spese sostenute per l’impiego di uno o più ricercatori a tempo determinato o indeterminato, l’utilizzo di attrezzature tecnico-specialistiche, consulenze specialistiche, servizi esterni di carattere tecnico-scientifico, materiali e forniture.
Il sostegno, in forma di contributo in conto capitale, è concesso in base alla tipologia di attività progettuale, prevede una spesa ammissibile compresa tra i 20.000 e i 350.000 euro.
La domanda potrà essere presentata entro il 6 agosto 2019 attraverso il Sistema Informativo Unificato per la Programmazione Unitaria (SIU) della Regione.
Per maggiori informazioni è possibile consultare il bando pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, bur.regione.veneto.it.
- Fonte: Regione del Veneto