Decreto Agosto: al via nuove misure a sostegno di lavoratori e imprese
Tra i provvedimenti approvati dal Governo ci sono il rinnovo della cassa integrazione e la proroga del blocco dei licenziamenti
Per far fronte alla crisi economica e occupazionale dovuta all’emergenza coronavirus il Consiglio dei Ministri ha approvato il c.d. Decreto Agosto con uno stanziamento da 25 miliardi di euro di cui 12 per misure e risorse per il lavoro.
Il provvedimento prevede novità e proroghe di alcuni dei sostegni economici già previsti dal decreto Cura Italia e successivamente confermati con il Decreto Rilancio. Tra le misure introdotte dal nuovo Decreto figurano anche interventi e risorse a sostegno di lavoratori, famiglie e imprese. Di seguito i principali provvedimenti:
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PROROGA DELLA CASSA INTEGRAZIONE: la misura è stata estesa a 18 settimane totali (9+9) per i periodi compresi fra il 13 luglio e il 31 dicembre 2020. Alle prime 9 settimane potranno accedere tutti i datori di lavoro che ne faranno richiesta e le domande autorizzate ai sensi dei Decreti Cura Italia e Rilancio relative a periodi successivi al 13 luglio 2020 saranno computate nelle prime 9 settimane disciplinate dal Decreto. A seguire, le ulteriori 9 settimane saranno concesse a tutti i datori di lavoro ai quali saranno state interamente autorizzate le precedenti 9.
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SGRAVIO CONTRIBUTIVO AL 100% ALTERNATIVO ALLA CIG: per incentivare i datori di lavoro a uscire dalla Cassa Integrazione, a beneficio di coloro che decideranno di non richiedere una nuova CIG COVID-19, sarà riconosciuto l'esonero dal versamento dei contributi previdenziali al 100% per un periodo massimo di 4 mesi.
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PROROGA DELLO STOP DEI LICENZIAMENTI: lo stop ai licenziamenti è stato prorogato per tutto il periodo in cui le imprese saranno coperte dalla Cassa Integrazione Guadagni (18 settimane) o dall'esonero contributivo alternativo alla Cassa (4 mesi).
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DECONTRIBUZIONI AL 100% PER NUOVE ASSUNZIONI: sono previsti 6 mesi di esonero contributivo al 100% per tutte le nuove assunzioni a tempo indeterminato. In particolare, per le assunzioni di lavoratori stagionali e degli stabilimenti termali, sono previsti fino a 3 mesi di esonero contributivo al 100%.
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INDENNITÀ: il Decreto prevede un bonus da 1.000 euro una tantum a beneficio delle seguenti categorie professionali: lavoratori stagionali del turismo e degli stabilimenti termali; lavoratori stagionali di altri settori; lavoratori intermittenti (con almeno 30 giornate di lavoro fra il 1° gennaio 2019 e il 17 marzo 2020); prestatori d'opera; lavoratori incaricati di vendita a domicilio; lavoratori a tempo determinato del turismo e degli stabilimenti termali; lavoratori dello spettacolo (con almeno 7 giornate di lavoro fra il 1° gennaio 2019 e il 17 marzo 2020); lavoratori sportivi professionisti; lavoratori sportivi stagionali (600 euro una tantum); professionisti iscritti alle casse di previdenza private (maggio); lavoratori marittimi (disoccupati non titolari di NASpI, 600 euro per 2 mesi).
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PROROGA NASpI E Dis-Coll: coloro che a maggio e giugno hanno terminato di ricevere il sussidio potranno beneficiare di ulteriori due mensilità.
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PROROGA REDDITO DI EMERGENZA: ai beneficiari verrà riconosciuta un'ulteriore mensilità previa presentazione di una nuova domanda.
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RINNOVI DEI CONTRATTI A TERMINE: fino al 31 dicembre 2020 è possibile procedere a una proroga o un rinnovo, per un periodo massimo di 12 mesi, anche in assenza delle causali introdotte dal Decreto Dignità e ferma restando la durata massima complessiva di 24 mesi.
Per conoscere nel dettaglio tutti i provvedimenti approvati è possibile consultare il testo integrale del Decreto-Legge 14 agosto 2020, n. 104 e il sito della Presidenza del Consiglio dei Ministri, www.governo.it.