Area di crisi industriale di Venezia: nuovo bando Mise da 14,5 milioni di euro

Le domande potranno essere presentate a partire dal 18 gennaio 2020

Il Ministero dello Sviluppo Economico, in accordo con la Regione del Veneto, ha aperto un nuovo bando del valore di 14,5 milioni di euro per sostenere gli investimenti nell’area di crisi industriale complessa di Venezia, comprendente l'intero territorio comunale.

L'intervento rientra nelle agevolazioni previste dalla legge n. 181/1989 e mira a promuovere la realizzazione di una o più iniziative imprenditoriali nel Comune di Venezia, finalizzate al rafforzamento del tessuto produttivo locale e all'attrazione di nuovi investimenti. 

Le aree interessate sono principalmente quelle di Porto Marghera, Tessera, Campalto, San Giuliano, Tronchetto, Arsenale e Murano. Le iniziative imprenditoriali devono prevedere la realizzazione di programmi di investimento produttivo o per la tutela ambientale e piani di salvaguardia dei livelli occupazionali. 

Rispetto ai precedenti bandi, anche su indicazione delle strutture regionali coinvolte, le regole sono state rese più flessibili e aderenti alle caratteristiche del territorio di interesse, soprattutto in un periodo caratterizzato dalla crisi generata dagli effetti della pandemia da Covid-19. Ad esempio, la soglia minima di spesa ammissibile per progetto è scesa a 1 milione di euro ed è previsto che al bando possano accedere anche le reti d’impresa, individuate come caratteristica del tessuto socio-economico.

Il bando è già online sul sito del MISE, mentre le domande potranno essere presentate sul sito di Invitalia a partire dalle ore 12.00 del 18 gennaio 2021 e saranno valutate secondo l'ordine cronologico di presentazione.

Per maggiori informazioni è possibile consultare le pagine dedicate sul sito del MISE, www.mise.gov.it, e sul sito di Invitalia, www.invitalia.it.